Il Nuovo Regolamento UE sulla Sicurezza Generale dei Prodotti (GPSR), ufficializzato il 10 maggio 2023 e attivo dal 13 dicembre 2024, rappresenta un cambiamento significativo per tutte le aziende che operano nei mercati europei, specialmente quelle impegnate nell’e-commerce. La regolamentazione introduce nuovi requisiti di sicurezza e tracciabilità, aggiornando la normativa precedente con un focus particolare sull’aumento delle vendite online e le nuove tecnologie.
Vediamo come il GPSR influenzerà la gestione dei prodotti in Italia e nell’UE e quali misure devono adottare le imprese per garantirne la conformità.
Che Cos’è il Regolamento GPSR e Perché È Importante?
Il Regolamento Generale sulla Sicurezza dei Prodotti (General Product Safety Regulation, GPSR) sostituisce la vecchia Direttiva 2001/95/CE e ingloba anche la Direttiva 87/357/CE sui prodotti che, seppur non alimentari, possono assomigliare a cibi (Food Imitating Products). Il GPSR mira a garantire la sicurezza dei consumatori europei, stabilendo misure rigorose che coinvolgono sia il commercio tradizionale che quello digitale.
Ecco i punti principali che rendono questa normativa cruciale:
- Maggiore Sicurezza per i Consumatori: Standard di sicurezza aggiornati per prevenire l’introduzione di prodotti rischiosi nel mercato europeo.
- Controllo Sui Prodotti Venduti Online: Disposizioni specifiche che regolano la sicurezza e tracciabilità dei prodotti in e-commerce.
- Responsabilità degli Operatori Economici: Requisiti per gli operatori economici (fabbricanti, importatori, distributori, rappresentanti autorizzati) di documentare la sicurezza dei prodotti e rispondere alle autorità competenti.
I 5 Aspetti Chiave del Regolamento GPSR
- E-commerce e Sicurezza dei Prodotti Online
- Per affrontare il boom dell’e-commerce, il GPSR introduce nuovi requisiti per i marketplace digitali: dovranno garantire la tracciabilità dei venditori e designare un punto di contatto responsabile della sicurezza dei prodotti.
- Le piattaforme dovranno anche rimuovere rapidamente eventuali prodotti non conformi su richiesta delle autorità, facilitando una protezione più immediata per i consumatori.
- Persona Responsabile all’interno dell’UE
- Le aziende possono vendere prodotti nell’UE solo se dispongono di un operatore economico responsabile(fabbricante, importatore, rappresentante autorizzato o distributore) con sede all’interno dell’Unione.
- Questo soggetto è incaricato di garantire che i prodotti siano conformi agli standard di sicurezza e deve essere in grado di fornire documentazione alle autorità su richiesta.
- Procedure di Richiamo e Tracciabilità dei Prodotti
- Il regolamento introduce misure più stringenti per i richiami, rendendo obbligatoria l’adozione di un Registro Reclami e la tracciabilità completa dei prodotti. In caso di richiamo, le aziende dovranno garantire opzioni per il rimborso, la riparazione o la sostituzione dei prodotti non sicuri.
- Un sistema di tracciabilità più rigoroso permetterà di identificare rapidamente e rimuovere i prodotti pericolosi dal mercato.
- Documentazione Tecnica e Archiviazione
- I fabbricanti sono ora tenuti a redigere una documentazione tecnica dettagliata che certifichi la sicurezza dei prodotti e a conservarla per 10 anni. Questo documento deve includere dettagli come caratteristiche del prodotto, valutazione dei rischi e norme di conformità.
- Nuovi Requisiti di Cybersicurezza
- Il GPSR richiede che i prodotti tecnologici rispettino requisiti minimi di cybersicurezza, dato che la precedente direttiva non contemplava tale aspetto. Le aziende dovranno segnalare qualsiasi rischio cibernetico legato ai loro prodotti per proteggere gli utenti da vulnerabilità digitali.
Strumenti di Monitoraggio: Safety Gate e Safety Business Gateway
Il nuovo regolamento include due portali che semplificano la vigilanza sui prodotti:
- Safety Gate: Sostituisce il vecchio sistema RAPEX per identificare e rimuovere tempestivamente i prodotti pericolosi in tutti gli Stati membri. Questo portale migliora la trasparenza e consente ai consumatori di essere informati su eventuali richiami e prodotti a rischio.
- Safety Business Gateway: Uno strumento digitale dedicato alle aziende e agli operatori del mercato online per condividere informazioni rilevanti con le autorità, migliorando la gestione della sicurezza lungo la catena distributiva.
Linea Temporale di Implementazione
- Giugno 2021: La Commissione Europea adotta la proposta di regolamento.
- Novembre 2022 – Maggio 2023: Approvazione finale da parte del Parlamento e Consiglio dell’UE.
- 13 Dicembre 2024: Data effettiva di applicazione del GPSR in tutta l’Unione Europea.
Come Prepararsi alla Conformità del GPSR
La conformità al GPSR richiederà alle aziende di adeguare processi, strutture e documentazione per rispondere ai nuovi requisiti di sicurezza e tracciabilità. Ecco alcune azioni chiave per le imprese italiane:
- Audit e Revisione dei Prodotti: Effettua un audit dei prodotti attualmente in commercio per garantire che soddisfino i nuovi standard di sicurezza e documentazione.
- Aggiornamento dei Processi di Richiamo: Verifica che la tua azienda abbia un sistema di richiamo ben definito e allineato con le nuove disposizioni, compreso un Registro Reclami aggiornato.
- Formazione del Personale: Assicura che il team aziendale sia formato e pronto a gestire le nuove procedure di conformità e di sicurezza.
- Cybersicurezza: Introduci misure di cybersicurezza per proteggere i tuoi prodotti tecnologici e segui le linee guida del GPSR per segnalare eventuali vulnerabilità.
Opportunità per le Aziende Italiane
La conformità al nuovo regolamento GPSR può rappresentare un vantaggio competitivo per le aziende italiane, dimostrando un impegno per la sicurezza e la tutela del consumatore. Questo può migliorare l’immagine aziendale e aumentare la fiducia dei clienti, specialmente nel mercato online, dove la fiducia è un fattore determinante per le conversioni.
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